Stati Uniti. Dichiarazione sulla formazione di Workers’ voice
È nato negli Usa un nuovo partito trotskista dalla fusione di due organizzazioni rivoluzionarie: Workers’ Voice (già solidale alla Lit-Quarta Internazionale) e Socialist Resurgence (prima in rapporti col Segretariato Unificato). Pensiamo sia un passo importante nella ricostruzione, anche negli Usa, di un partito rivoluzionario. Anche se la liberticida legislazione statunitense non permette l’affiliazione formale a organizzazioni internazionali comuniste, siamo orgogliosi che nel congresso di fusione le due organizzazioni abbiano deciso di dichiararsi solidali con la Lit-Quarta Internazionale. Riportiamo qui la Dichiarazione congressuale di formazione del nuovo partito (nota della redazione web).
Viviamo in un periodo caratterizzato dal moltiplicarsi delle crisi capitalistiche, dal conflitto imperialista e dalle guerre (ad esempio, l’invasione dell’Ucraina), dalla distruzione catastrofica dell’ambiente. Tutto questo è causa di alcune rivolte in molti paesi dell’America Latina, ma anche mobilitazioni in Myanmar, Sudan, Kazakistan e altri luoghi.
Negli Stati Uniti, il declino dell’egemonia imperialista statunitense all’estero ha contribuito a creare un fermento politico. Il movimento operaio e altri movimenti sociali stanno imparando nuovamente una lezione di base: la lotta è l’unica strada da percorrere. Di recente, negli Stati Uniti, c’è stata una ripresa delle lotte operaie e, tra queste, anche alcuni scioperi degli operai industriali. Inoltre, le mobilitazioni delle comunità indigene protettrici dell’acqua, le carovane dei migranti, le manifestazioni di massa contro la polizia capitalista razzista, a favore dei diritti delle donne e delle persone queer/Lgbt+, mostrano una crescente preoccupazione tra i lavoratori e gli oppressi statunitensi.
Queste lotte sono ostacolate di continuo dai partiti della classe dominante. I democratici e i repubblicani sono entrambi sottomessi alle grandi imprese, ai latifondisti e alle banche. Essi lavorano fianco a fianco per reprimere le manifestazioni nelle strade, per far retrocedere i diritti democratici e per mantenere il dominio padronale. Man mano che la lotta per il potere dei lavoratori si sviluppa, aumenta l’appoggio del governo alle organizzazioni di estrema destra e semi-fasciste incaricate di perseguitare i sindacalisti, le comunità nere e indigene, gli immigrati, le donne e le persone queer.
L’unica forza in grado di mettere insieme tutte le lotte contro lo sfruttamento e l’oppressione è la classe operaia. Per creare una terra abitabile, libera dagli orrori che provoca il sistema capitalista, i lavoratori devono prendere il potere rovesciando e abbattendo il capitalismo e costruendo il socialismo. Per riuscirci, la classe operaia ha bisogno della sua espressione e della sua organizzazione politica: un partito socialista rivoluzionario.
Workers’ Voice (WV) e Socialist Resurgence (SR) stanno costruendo insieme questo tipo di organizzazione. Siamo d’accordo con la necessità di unire organizzazioni rivoluzionari sulla base di principi comuni. Da due anni i nostri due partiti stanno portando avanti un dibattito comune e un’opera pratica: adesso sono giunti a una visione comune in merito a ciò a cui oggi devono far fronte la classe operaia e gli oppressi. Su questa base, si è riunito un congresso nei giorni 19 e 20 marzo 2022 in cui i WV e i SR hanno concordato di fondersi in un’unica organizzazione, che avrà il nome di Workers’ Voice. Al nostro congresso hanno partecipato anche la Lega Internazionale dei Lavoratori, il Progetto Organizzativo Socialista Rivoluzionario, il Collettivo Tempest, Corriente obrera e alcuni affiliati della Rete Socialista Rivoluzionaria.
Come organizzazione nata da una fusione, Workers’ Voice unisce due tradizioni storiche del trotskismo mondiale in un partito rivoluzionario comune. Noi non intendiamo la nostra fusione come la fine del processo di ricomposizione della sinistra socialista rivoluzionaria né negli Stati Uniti, né a livello nazionale. Workers’ Voice è un partito per l’azione. Nello sviluppo delle relazioni e del lavoro con altre organizzazioni operaie e socialiste nel movimento operaio e nelle lotte di massa, speriamo di approfittare di ogni opportunità per iniziare a chiarire i dubbi sulle grandi questioni politiche e strategiche che possono condurre a un progetto di ampliamento persino più grande. Speriamo anche di continuare ad essere parte della Rete Socialista Rivoluzionaria [una rete di discussione e collaborazione, ndr].
La classe operaia è una classe internazionale e anche i partiti rivoluzionari devono essere internazionalisti sotto ogni aspetto. Durante il suo congresso fondativo, la Voce dei Lavoratori ha votato di essere solidale alla Lega Internazionale dei Lavoratori - Quarta Internazionale.
Siamo emozionati di poter unire i nostri sforzi e le nostre esperienze nella costruzione dei movimenti operai e sociali, portando avanti l’educazione rivoluzionaria, continuando ad elaborare esperienze comuni di lotta della nostra classe per cominciare a porre le basi di un partito rivoluzionario capace di dirigere fino alla fine la lotta per il potere dei lavoratori-
Unisciti al nostro progetto! Abbiamo un mondo da conquistare!
Visita il sito web del nuovo partito:
[Traduzione di Alessia Parlato]